Cosa vuol dire affidarsi
Se io ho perso la fiducia in me stesso, ho l’universo contro di me.#2
Ti sei mai chiesta come si sviluppa l’affidamento? Cosa vuol dire affidarsi?
L’affidamento è una qualità personale che sviluppi attraverso ogni esperienza del quotidiano. Oggi l’ho allenata andando nel bosco a cercare funghi. Uscire senza sapere cosa avrei trovato, ma impegnarmi, camminare, cercare e alla fine uscire ricompensata da un gratificante raccolto.
Mi viene da dire che l’esperienza quotidiana è l’unica via per svilupparla veramente. Se ti affidi in una situazione di emergenza, in realtà sei mossa dalla paura e, il più delle volte, affidarsi è l’estremo tentativo di trovare una soluzione a qualcosa per la quale sai di non avere nessuna possibilità di gestione.
L’affidamento, vista come tua qualità personale, può aiutarti in ogni cosa che fai. A livello interiore si traduce nella capacità di cooperare con le “parti più alte di te”, quelli che definisci angeli o guide, per raggiungere obiettivi e scopi comuni ad entrambe le parti. Il fatto che l’affidamento venga cercato e utilizzato nel “quotidiano” non toglie nessun valore, anzi, alla parola affidamento.
Cosa vuol dire affidarsi? Vuol dire fare la tua parte.
La parola Pentecoste, che simboleggia la discesa dello Spirito Santo, vuol dire 50 e 50, cioè ognuno fa la sua parte: l’uomo e lo Spirito.
L’affidamento non è una passiva accettazione di ci? che arriva, sperando che lassù siano benevoli e attenti alle nostre richieste, bensì la presenza di un atteggiamento costantemente orientato a fare la propria parte. Questo attiverà l’aiuto di cui necessitiamo per andare oltre.
Affidarsi attiva un’altra qualità nell’essere umano che è la volontà. Questo sviluppo è necessario per tutti i pensieri “negativi” che, inevitabilmente, quando le cose non prendono la piega che abbiamo previsto, si accavallano nella nostra mente. Questo genera un’energia che sostiene e rinforza l’idea che non riusciremo e ci spinge a chiedere “aiuto”.
Affidandoci facciamo un atto di volontà per cui tutte le emozioni che scaturiscono da questi pensieri, vengono neutralizzate e modificate. L’energia prima impegnata in questa direzione può essere utilizzata per aprirsi ed osservare ciò che succede cogliendo l’opportunità nascosta dietro la difficoltà.
Chiedete ad un bambino cosa vuol dire affidamento. Per il bambino è una qualità spontanea e innata e lo è stata anche per noi. Qualità che è stata minata alla fonte dai traumi che hanno creato le nostre ferite emotive.
Questo meccanismo non è una punizione, ma un sistema che ci permette di ri-contattare quello che è stato celato dietro la ferita. Un nostro talento che dobbiamo sviluppare dopo aver attivato un quadro interiore di cooperazione con la nostra Anima e non di potere, inevitabile nella prima parte della nostra vita.
Cerca l’affidamento in ogni azione della tua giornata e svilupperai una grande qualità.